Qui troverai le parole di cui mi sono occupata. Clicca sulla parola che ti interessa per poter vedere il video relativo.
Inizialmente stoffa grossolana di pelo di capra o cavallo, ruvida e pungente poi cintura nodosa di corda o altro materiale fastidioso, a volte anche di ferro e uncinata usata sotto i vestiti come pratica ascetica e di penitenza.
![]()
Piegato a cerchio, come un arco, arcuato.
In francese l’accento circonflesso ^ indica la caduta di una lettera in un’epoca precedente o per indicare il particolare valore di una vocale.
![]()
Situato “al di qua”, dalla nostra parte, più vicino a noi.
È usato di solito in denominazioni geografiche o amministrative.
E sì, mi sono confusa nella velocità del racconto, la Calabria citeriore è quella Latina, la Calabria Ulteriore quella greca! :)
![]()
Che cammina in modo zoppicante anche in senso figurato come, per esempio, una prosa che non funziona perfettamente, zoppa.
![]()
Colui che porta o detiene le chiavi.
Ma anche armato di clava come, per esempio, Ercole.
![]()
Il taglio praticato sulla freccia per applicarvi la corda dell‘arco. A volte anche la freccia stessa. O anche l‘ingrossamento ai due capi del fuso per fermare il filo. Più raramente anche gli angoli di fazzoletti, scialli, tovaglioli, grembiuli...
![]()
Adunanza di poche persone riunite per fini segreti e solitamente poco onesti.
![]()
Parte della legione romana inizialmente formata da tre manipoli e poi da tre manipoli e sei centurie.
Nell’esercito napoleonico era il nome do ognuno dei corpi della guardia Nazionale e in quello fascista una suddivisione della legione della milizia.
![]()
Gruppo più o meno ampio di persone a seguito di un personaggio importante.
Si può usare anche in senso figurato, per esempio: „L‘ipocondriaco con il suo corteggio di malannni“.
Corteggio - La parola desueta di oggi
#larubricadelleparoledesuete #giadatrebeschi #parole #lingua #corte #seguito #Regina #divertissement
![]()