Qui troverai le parole di cui mi sono occupata. Clicca sulla parola che ti interessa per poter vedere il video relativo.

.

Guerriero armato di fionda! Parola desueta e pure il mestiere!

Laboratorio di metallurgia ma anche in senso figurato laboratorio di idee, luogo dove si preparano menti, diaboliche pensate o altro.

16.05.2022

Che fulge, scintillante, luminoso.

09.08.2022

Ampio mantello aperto sul davanti spesso foderato di pelliccia, a volte con le maniche e, di solito, con il cappuccio. Usato a partir dal medioevo trasversalmente in tutte le classi sociali soprattutto per il viaggio.

Il pubblico ufficiale che riscuoteva le “gabelle” cioè le tasse, in soldoni: l’esattore.

Gabelliere - La parola desueta di oggi

20.02.2022

Ridicolo, buono a nulla, ignorante, sbruffone e inetto!

Deposito di aghi o scaglie di ghiaccio che si formano su piante e oggetti esterni quando c’è nebbia e la temperatura scende ben sotto lo zero cristallizzando le goccioline d’acqua. Anche, più raro, calaverna. Etimo incerto, forse caligo (nebbia, ger.) e hibernus (inverno/gelo, lat.)

Piccola costruzione di materiale vario atta a proteggere la sentinella di guardia.

Special Guest: Francesco Vallacqua

10.12.2022

Ciarliero, festoso, che garrisce come le rondini! Loquace, strudulo, chiacchierino e chiassoso!

Grande, immensa gioia soprattutto di natura spirituale. Ma del resto si sa, accarezzare un gatto fa bene all‘anima!

06.06.2020

Piccolo galleggiante di vario materiale usato di solito per incicare la posizione di un oggetto sommerso.

05.08.2022

Chiasso, baccano creato da allegria scomposta e caotica. Anche strepito d’armi e grida di gioia di militari in festa per una vittoria.

14.05.2022

Del colore grigio degli occhi della gazza. Anche di parte del piumaggio.

25.05.2022

Di color grigio azzurro cenerino.

28.02.2023

Compleanno di aristocratici, re, imperatori e persone importanti!

Aristocratico.
Per estensione tutti coloro che, anche se non nobili di nascita, hanno un‘ottima educazione, un’indole cavalleresca e modi fini e signorili.

17.11.2022

Lamentela lunga e noiosa, lagna. Dal nome del profeta Geremia cui sono attribuite appunto le “Lamentazioni”.

Un bagliore di luce riflessa sull’acqua, gli specchi o le palliettes! Per estensione anche una signora vestita in maniera vistosa. Ma stasera è l’ultimo dell’anno e quindi esageriamo!

31.12.2020

Strumento di legno fatto ad arco che si appoggiava sul collo dei buoi per attaccare l’aratro o altro strumento da lavoro.

In senso figurato si usa per indicare un sentimento di schiavitù.

Sotto il giogo sono passati i soldati romani alle forche caudine e se ne volete sapere di più, ascoltate la puntata n. 6 del Podcast di Sapevatelo di e con Giorgio Rizzo e Giada Trebeschi prodotto da Suoni Indelebili

17.02.2023

Andar girovagando senza uno scopo preciso, senza una meta.

08.08.2022